I primi due giorni di Coppa Italia dalla Inalpi Arena di Torino portano sorprese e spettacolo, come spesso accade nella competizione che assegna il primo trofeo dell’anno solare 2024.
In campo maschile il mercoledì conferma i valori previsionali delle squadre in campo: Milano batte 80 a 57 Trento e raggiunge la semifinale, dove affronterà la Reyer Venezia. Orogranata protagonisti di una solida partita, vinta 86 a 71 contro Pistoia. Il giovedì è il giorno delle sorprese: la prima è l’eliminazione della Virtus Bologna, per cui la Coppa Italia resta un tabù. Gli uomini di Banchi escono sconfitti dal parquet torinese sul punteggio di 81 a 72, la Reggiana festeggia l’impresa e sogna in grande. Poche ore dopo, sullo stesso campo, è la detentrice del titolo, Brescia, a dover abbandonare la competizione. Napoli Basket trionfa 80 a 74 e, assieme a Reggio Emilia, sarà l’underdog della manifestazione.
Questo pomeriggio, alle 17:00, spazio al basket femminile. La prima semifinale di Coppa Italia vedrà scendere in campo le orogranata della Reyer Venezia contro il Geas Sesto San Giovanni della torinese Valeria Trucco. Più tardi, alle 19:15, l’altra semifinale tra Schio e Ragusa, con le Orange chiamate a difendere il titolo e Ragusa a compiere un’altra impresa, dopo aver eliminato poche settimane fa la Virtus Bologna.
A corredo di questo splendido evento in cui le più grandi d’Italia sono coinvolte, tutte le attività collaterali di promozione del basket e di divertimento per i nostri atleti. Nei foyer proseguono le attività 3X3 e minibasket-scuola con l’iniziativa #TuttounAltroSport, volto al coinvolgimento di tutti gli studenti delle scuole primarie, anche quelli che non giocano a pallacanestro.
“Sono felicissimo di aver visto tante persone e tanto divertimento nella nostra Torino – il pensiero del presidente Mastromarco. Questa sera toccherà alle ragazze, sarà il loro momento e non vedo l’ora di vederle tutte in azione. Poi arriva il week end e sarà tempo di verdetti. Mi piace sottolineare la grande partecipazione delle nostre società e dei nostri atleti, oltre che del connubio minibasket-scuole, che ci sta dando l’occasione di far conoscere e vivere il nostro meraviglioso sport a tanti bimbi e alle loro famiglie“.
Foto: LBA