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Serie B Femminile – Fasi finali

12 Maggio 2023

GIRONE TITOLO (2a ritorno): Cuneo – TTB 61-69; Derthona – Pegli 65-56.

CLASSIFICA: TTB PINO 8; PEGLI 6; GRANDA CUNEO 4; GULLIVER DERTHONA 2. 

PROSSIMO TURNO (ULTIMO):  Cuneo -TTB; Derthona – Pegli.

Eccoci all’ultimo KM, parte la volata a 2, ma tutti e 4 i “fuggitivi” stanno dimostrando chiaramente di essere i protagonisti assoluti della stagione. Il TTB continua ad interpretare al meglio il suo ruolo da… “cannibale” andando a violare nuovamente il parquet di un CUNEO stanco ma irriducibile, anche perché chiedere di più alle giovani Grosso e Pasero (17 per entrambe le neofinaliste nazionali Under 19), alla 6a gara in 9 giorni, e fermare una corazzata capace di aggiungere la qualità di Nasraoui (19) alle prime due top scorer del campionato (Samokhvalova e Boiko), per tacere della sapiente guida di Tortora e Alessandra Isoardi, era probabilmente troppo. E così Ngamene e compagne escono proprio in dirittura d’arrivo dalla lotta per la vittoria, al pari del DERTHONA, che però si prende la soddisfazione di battere per la 3a volta in 4 gare il PEGLI, trascinate da una Castagna (14) in forma strepitosa, ben assecondata dalle solite Bernetti ed Espedale (15 a testa). Ma poco cambia per la squadra ligure, che anche in caso di vittoria avrebbe comunque dovuto passare in casa TTB all’ultima giornata per continuare a credere nel sogno A2; e ricordiamo che in stagione regolare l’arrivo fu al fotofinish…

GIRONE COPPA PIEMONTE (1a ritorno)

PROSSIMO TURNO: Lapolismile -Venaria 62-65; Pasta – Beinaschese 59-54. Venaria – Pasta (ant. 2a Rit.) 64-57.

CLASSIFICA: PROMOSER BEINASCHESE ed ENGINEERING PASTA 6; OLITEMA VENARIA 4; LAPOLISMILE 2.

PROSSIMO TURNO (ULTIMO): Beinaschese – Lapolismile (rec. 2a Rit.); Pasta – Lapolismile; Venaria – Beinaschese.

Intricatissima la situazione per la Coppa Piemonte, con l’ultima squadra di B ancora imbattuta nella post-season, la BEINASCHESE, che cade in una gara da… montagne russe con il sempre più sorprendente PASTA di coach Cantanna, che poi però spreca il primo match-point contro un VENARIA rilanciato alla grande dalla vittoria in casa di una stanca LAPOLISMILE. Ma procediamo con ordine, partendo dalla gara che avrebbe potuto sancire l’eliminazione del VENARIA, capace invece di battere in… velocità le giovani avversarie, anch’esse reduce dai Concentramenti Nazionali. Sono Mortera e Maura Colucci (18 a testa) a guidare le compagne al colpaccio in casa torinese, piegando la strenua resistenza di una fantastica Landi (22), troppo sola, soprattutto dopo l’infortunio ai Nazionali di Nicora. Ma Jakpa e compagne salvano almeno la differenza-canestri (+17 all’andata), un fattore che potrebbe essere fondamentale, a maggior ragione in caso di arrivo alla pari (anche di tutte e 4!). Discorso simile per il PASTA, che vola a +10 sulla BEINASCHESE (46-36 al 27′), subisce il ritorno di Basso e compagne (36-48) con un 12-0 che sembra cambiare l’inerzia, ma trova nella grande precisione ai liberi (20/27, di cui 16 nel 4° periodo) lo scatto vincente, anche se la grande determinazione di Caputo riapre la gara sino al -1 degli ultimi secondi (55-54). Sono Ercole (10) e soprattutto una maestosa Beatrice Isoardi (22, con 4 bombe e 6/7 ai liberi) le artefici di questa vittoria, che però anche qui non ribalta il -16 dell’andata. Poi, come detto, VENARIA fa filotto nell’anticipo con Pasta, capitalizzando solo nel quarto periodo la maggiore precisione dall’arco dei 6.25 (6 bombe contro 1), con le 2 di Buffa e soprattutto le 3 di Ruggiero a supportare le solite Maura Colucci (11) e Mortera (22). Ercole (14) e Beatrice Isoardi (15) hanno tentato di tutto, ma sul 52 pari a 4′ dalla fine si è spenta la luce, e ora qualsiasi combinazione è ancora possibile…

FINALE SALVEZZA (gara 5): Borsi – Novara 74-69 dopo 2 t.s. 

SITUAZIONE FINALE: BORSI CEVA  (3) – MG CONSULTING NOVARA (2). 

BORSI CEVA salva – NOVARA retrocede in Serie C.

Dopo una serie che sarà ricordata per intensità e correttezza, il BORSI CEVA legittima la sua salvezza con una vittoria data dalla maggior maturità e maggior esperienza, con la miglior prestazione stagionale di Sophia Gulli (13) a dare un importantissimo apporto al solito magico trio Sobrero-Moisa’s sisters. Dall’altra parte, la sola Magnaghi (molto cresciuta partita dopo partita) è riuscita a dare con continuità una valida alternativa a Biondi (13), permettendo alle trame difensive di coach Spedaliere di prevalere sui generosi attacchi finali di un NOVARA che, comunque, meriterebbe appieno di continuare anche in futuro il suo cammino di crescita nella categoria.