a Ritorno: Pasta-Cuneo 40-62, Venaria-TTB 47-77, Lapolismile-Pegli 49-69, Borsi-Novara 57-45, Derthona-Beinaschese 61-38.
CLASSIFICA: TTB Pino 30; Granda Cuneo e Gulliver Derthona 28; Genova Pegli 26; Lapolismile 18; Olitema Venaria 16; Promoser Beinaschese 10; Borsi Ceva 6; Engineering Pasta e Mg Consulting Novara 4.
9a Ritorno (ULTIMA): TTB-Derthona,Beinaschese-Lapolismile, Pegli-Venaria, Borsi-Pasta, Novara-Cuneo.
ULTIMO TUFFO VERSO GLI SPAREGGI
Il penultimo turno di Regular Season ci ha consegnato gare decise dalla netta differenza dei roster in campo, con l’eccezione di una gara, quella di CEVA, dove il NOVARA perdendo col BORSI abbandona i sogni di salvezza anticipata e, comunque vada l’ultima partita, attenderà di conoscere dallo spareggio (sicuramente proprio tra Ceva e Pasta) il nome della sfidante nella serie playout. Eppure le ragazze di Ascione erano partite con grande intensità, trovando in Magnaghi (10) un terzo terminale oltre alle solite Ramella (12) e Biondi (16). Proprio Biondi, però, è stata molto limitata dalla difesa delle Towers, faticando a trovare la fluidità di tiro, togliendo così alla distanza la principale arma offensiva novarese. Sofia Gulli (10) è stata invece la lieta novità cebana, e la sua prima doppia cifra stagionale ha dato ulteriore pericolosità a Sobrero (12) e alle Moisa’s sisters (26 in due) per un successo maturato definitivamente nella quarta frazione. Ora la gara interna col PASTA definirà chi sarà ad ospitare lo spareggio che vale una salvezza in 40′. Le ragazze di Cantanna, dal canto loro, hanno ceduto alla potenza di un CUNEO capace di volar via con un secondo periodo in cui ha concesso solo 4 punti alle avversarie. Devastante l’impatto di Ngamane (21), cui ha provato a tenere testa Lancini (13) e nel finale anche Demartini (10), a giochi ormai fatti…
Non meno imponenti le… “prove di forza” delle altre 3 Big, a partire dal TTB che nel temutissimo derby col VENARIA ha invece trovato un sontuoso +30, in una partita decisa sin dal primo quarto, con una monumentale Boiko (25) a comporre con Samokhvalova (23) un’invalicabile muraglia… Ucraina, insuperabile persino per l’ottima Patrignani (10) di questo periodo. Una vittoria che assomiglia molto da vicino al primato, traguardo assolutamente non platonico, dato che vale la qualificazione diretta al Girone Titolo. Qualificazione che invece dovranno sicuramente ottenere tramite gli spareggi (casalinghi) sia DERTHONA che PEGLI. Le mandrogne non hanno avuto difficoltà nel recupero infrasettimanale (dovuto al viaggio trionfale del CASTELNUOVO alla conquista della Coppa Italia di A2!), dominando il primo quarto che ha poi deciso la gara, con una Espedale inarrestabile (20) a seguire l’ottimo inizio di Grande, mentre la BEINASCHESE si accendeva solo a gara decisa, sulla spinta di una Miele (14) rientrata a mille. Le ragazze di Arenzano, invece, contenevano la solita furia de LAPOLISMILE, lasciando intravedere solo a Ramasso e Cherubini (10) la via del canestro, mentre Ranisavljevic (24) e Nezaj (14) lanciavano la fuga, concretizzatasi dopo l’intervallo, grazie anche ai primi punti del nuovo acquisto Carbonell.
Si perché le pretendenti al Titolo non si sono fatte sfuggire l’occasione di rinforzare la rosa, e non parliamo solo del Pegli…