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Documenti - C.U. - Ufficio Stampa

Serie B femminile – Il recap della settimana

24 Novembre 2022

5a Andata: Pegli – TTB 70-68 d1ts, Cuneo – Derthona 63-44, Lapolismile – Borsi 58-41, Novara – Venaria 32-71, Beinaschese – Pasta (24/11).

CLASSIFICA: Genova Pegli, Gulliver Derthona, Lapolismile e TTB Pino 8; Granda Cuneo e Olitema Venaria 6 ; Borsi Ceva e Promoser Beinaschese* 2; Engineering Pasta* e Mg Consulting Novara 0. Promoser Beinaschese e Engineering Pasta una gara in meno.

6a Andata: Cuneo – Borsi, Derthona – Venaria, TTB – Lapolismile, Novara – Pasta, Beinaschese – Pegli (20/12).

La 5a giornata procura la caduta contemporanea di entrambe le squadre ancora imbattute, per un’incredibile classifica con 6 squadre racchiuse in soli 2 punti.
A Genova è andata in scena la partita delle partite, possibile anticipo di finale tra due delle favorite assolute. Il PEGLI, con ancora ben in mente le immagini del recente ko interno, ha subito spinto sull’acceleratore guidata da una sontuosa Nwachukwu (17), costringendo il TTB ad inserire Giauro e passare a zona. Ciò nonostante, l’allungo locale ha continuato per tutto il primo tempo, dilatato sino al +11 dalle bombe di Ranisavljevic, e ridotto al +5 di metà gara dalle folate di Samokhvalova (24). Nuovo allungo locale sulla spinta di Arecco (15), nuovo rientro a -3 con le iniziative di una coraggiosa Tortora (16). Nel quarto tempo Isoardi (15) porta il primo vantaggio ospite (54-55), subito ricacciato indietro da Camarda (19) sino all’adrenalinico finale, con Pino che concretizza solo 1 dei 2 liberi e manca il colpo vincente. Nei supplementari il secondo e ultimo vantaggio esterno (60-61), ma è la maggior precisione dalla lunetta a sancire la vittoria delle giovani liguri, che impattano e raggiungono proprio Pino in vetta.
E non solo Pino, dato che anche DERTHONA cade nell’altro big-match, pagando più del previsto la maggior verve di CUNEO, che voleva assolutamente dimenticare le due precedenti sconfitte casalinghe. E’ Grosso (16) ad innestare le folate locali, con la sola Bassi a trovare per le ospiti la misura al tiro. Misura poi trovata da Bernetti (13) e a tratti dall’argentina Espedale, ma non a sufficienza per contrastare la voglia di Pasero (10) e la grande potenza di Ngamene (16), e così il +11 di metà gara si è via via dilatato sino al +19 finale, che riavvicina le cuneesi al vertice.
Vertice raggiunto infine anche dalla sorprendente LAPOLISMILE che, sfruttando anche al meglio il calendario, dimostra di non perdere un colpo e spegne sul nascere tutti gli entusiasmi di un BORSI forse appagato dalla sua prima vittoria. In una gara strana, non spettacolare, dai ritmi lenti, è Nicora a dare il là alla fuga locale, mentre Ceva non trova praticamente mai la via del canestro. Le bombe di Vairo e di una sontuosa Landi (16) spingono sino al +29 di fine terzo periodo, prima che l’ottimo finale di Beatrice Moisa (16) riporti il divario ad un più consono -18.
Divario infine molto largo anche per la terza vittoria del VENARIA, contenuto in quel di NOVARA solo nei minuti iniziali, prima che la mano caldissima di Mortera (17) lo dilatasse via via sino al +39 finale, spinto anche dalle buone percentuali di Barbagallo (11) e Ricino (10).
Ma la cronaca diventa subito storia, tra un recupero ed un anticipo, per un campionato frizzante e davvero imprevedibile.